Il bilancio potrebbe raddoppiare”, spiega l’Onu
Il bilancio provvisorio delle vittime del terremoto che ha colpito Turchia e Siria è salito a oltre 39.000, ma secondo l’Onu questo numero potrebbe ancora aumentare non appena verrano raggiunte altre zone non ancora raggiunte
. Tuttavia, ci sono anche segnali di speranza provenienti dalle macerie: tre bambini, una bimba di 10 anni, un bambino di 8 anni e un neonato di 7 mesi, sono stati salvati e tratti in salvo. Un uomo di 35 anni è stato anche liberato dalle macerie dopo essere rimasto sepolto per 149 ore. Il numero delle vittime accertate in Turchia è di 29.605 e in Siria è di quasi 9.300, portando il totale a oltre 39.000. Tuttavia, questo numero potrebbe ancora aumentare man mano che le aree colpite saranno accessibili.